Denominazione
Codice EURING: 02030
Nome scientifico: Aythya fuligola
Nome inglese: Tufted Duck
Nome francese: Fuligule morillon
Nome tedesco: Reiherente
Nome spagnolo: Porrón Moñudo
Foto di Stefano Mazzurega
Descrizione
Lunghezza: cm. 40-47.
Apertura alare: cm. 67-73.
Peso: g. 400-1030(M) e 335-1000(F).
Testa: quella del maschio è interamente nera, con riflessi violacei e ornata da un ciuffo posto molto all'indietro. La femmina ha la testa interamente bruna caratterizzata anch'essa
da un ciuffo ma molto più piccolo. I giovani maschi e quelli in tenuta eclissale sono simili alla femmina.
Occhio: giallo.
Becco: mm. 37-44, grigio-blu con unghia nera.
Ala: nera come il dorso, con una fascia bianca su tutta la lunghezza della parte posteriore nel maschio,
mentre è marrone con una identica fascia per la femmina.
Dorso: nero per il maschio, marrone per la femmina.
Ventre: bianco per entrambi i sessi, compresi i fianchi.
Coda: nera nel maschio, bruna nella femmina.
Zampe: poste abbastanza all'indietro, nero bluastro per il maschio, grigie nella femmina.
Riconoscimento e identificazione
Facilmente distinguibile dalla femmina, il maschio presenta la classica colorazione metà bianca (sotto)
e metà nera (sopra e dorso), con testa nera e ciuffo cadente all'inditro.
La femmina apapre più scura e non ha il vivo contrasto del maschio sul fianco.
Il maschio giovane assomiglia alal femmina ma ha meno bianco alal base del becco e nel sottocoda.
In volo si distinguno dall'evidente contrasto del maschio e dalla banda alare bianca che spicca
notevolmente.
Nidificazione
Le coppie si formano a fine marzo, ma anche in primavera inoltrata e la cura del pulcini spetta
solo alla femmina che li abbandona prima che sappiano volare.
Il nido è costruito in una depressione del terreno ricoperta di erba, canne e piumino.
Le uova sono grigio-verdastre, in media da 8 a 11, e l'incubazione dura circa 25 giorni.
Foto di Riccardo Baccelloni
Distribuzione e fenologia
E' una specie migratoria, ma che presenta popolazioni pressochè redidenti in Europa NE e centrale.
Nidifica in Islanda, Inghilterra del nord, scandinavia, olanda e ad Est in Russia e Siberia Ovest.
Sverna prevalentemente nell'Europa dell'Ovest e centrale, e molto raramente arriva sulle coste africane o nell'area
del Sahara.
La migrazione incomincia a settembre e le aree di nidificazione sono abbandonate completamente a ottobre
primi di novembre.
Habitat
La Moretta è prevalentemente distribuita nelle medie latitudini, poichè evita aree troppo calde o troppo fredde.
Stazione in numerosi stuoli nelle aree vicine al mare, nelle acque dolci interne, purchè profonde e libere da vegetazione
galleggiante e piante emergenti.
Preferisce laghi non molto estesi e con profondità minore dei 15 mt.
Alimentazione
E' una anatra onnivora che si alimenta prevalentemente tuffandosi e raccogliendo sostanze vegetali che
inghiotte direttamente in acqua.
La dieta comunque varia molto a seconda della stagione e località di sosta: nelle aree costiere si ciba
di molluschi, nelle acque interne di sostanze vegetali, crostacei e insetti. In estate possono invece
prevalere i semi e gli insetti.
Rilevazioni migrazione pre-nuziale sul territorio italiano per decadi
Fonte: Elaborazioni su dati Angra Onlus e Anatidi.it
Anno |
I Feb |
II Feb |
III Feb |
I Mar |
II Mar |
III Mar |
I Apr |
II Apr |
III Apr |
Tot. |
2004 |
0 |
0 |
0 |
33 |
7 |
15 |
5 |
3 |
0 |
63 |
2005 |
100 |
67 |
28 |
5 |
25 |
22 |
0 |
0 |
0 |
247 |
2006 |
18 |
65 |
208 |
60 |
100 |
106 |
5 |
5 |
0 |
567 |
2007 |
39 |
153 |
103 |
1 |
11 |
8 |
0 |
0 |
0 |
315 |
2008 |
3 |
0 |
56 |
5 |
280 |
150 |
0 |
0 |
0 |
437 |
2009 |
43 |
42 |
2 |
58 |
101 |
16 |
0 |
0 |
0 |
262 |
2010 |
0 |
0 |
243 |
0 |
77 |
0 |
0 |
0 |
0 |
320 |
2011 |
1960 |
51 |
2100 |
0 |
1330 |
32 |
0 |
0 |
70 |
5543 |
2012 |
120 |
98 |
85 |
84 |
0 |
43 |
12 |
5 |
10 |
457 |
2013 |
0 |
0 |
0 |
165 |
15 |
75 |
8 |
0 |
0 |
263 |
2014 |
27 |
6 |
10 |
30 |
84 |
43 |
12 |
5 |
10 |
227 |
2015 |
0 |
8 |
5 |
76 |
12 |
16 |
0 |
0 |
0 |
117 |
2016 |
2 |
19 |
4 |
9 |
4 |
8 |
0 |
0 |
0 |
46 |
Consistenza della popolazione
Fonte: Wetlands International
Popolazione (no nidificante) |
Area di nidificazione |
Area di svernamento |
Stima di presenza |
Europa NO |
Europa N e NO |
Europa NO |
1.200.000 |
Europa centrale, Mar Nero e Mediterraneo |
Europa centrale e E, Mar Nero e Mediterraneo |
Europa centrale, Mar Nero e Mediterraneo |
700.000 |
Asia SO, Africa NE |
Siberia O, Asia SO, Africa NE |
Asia SO, Africa NE |
200.000 |
Asia S e centrale |
Siberia centrale e O |
Asia S e centrale |
300.000 500.000 |
Asia E e SE |
Siberia E e centrale, Cina NE |
Asia E e SE |
200.000 300.000 |
Fonti e Bibliografia
Roussellot J.B, Trolliet B., 1998 – Criteri di determinazione
del sesso e dell’età delle anatre. Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, Documenti Tecnici, 21.
Businelli C., 1991 – La selvaggina d’acqua - I Palmipedi.
Editoriale Olimpia
Arrigoni degli Oddi E., 1929 – Ornitologia Italiana. Hoepli
Dall’Antonia P., Mantovani R., Spina F., 1996 – Fenologia della
migrazione di alcune specie di uccelli acquatici attraverso l’Italia. Istituto Nazionale per la Fauna
Selvatica, Ricerche di Biologia della Selvaggina, 98: 1-72
Wetlands International, 2006. Waterbird Population Estimates – Fourth
Edition.
Chelini A., 1984 - Le anatre selvatiche. Editoriale Olimpia
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