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Avvistamenti primavera/estate 2003
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8/5/2003
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Roberto Canepa
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Zona di avvistamento: Bassa Lomellina
Dopo un paio d'ore di lotta con zanzare, vespe e moscerini vari e'
passata sul capanno una coppia di Germani, la femmina chiamava in
continuazione; la coppia si e' posata in un campo vicino (allagato
per il riso).
Ho deciso di dedicarmi all'avvistamento di qualche selvatico nella zona.
Alle 15,00 la temperatura era di 32 gradi!!
Nei campi poco distanti numerose Pavoncelle alcune delle quali in cova
(n. 8). Poi grande sorpresa: 6 pulcini vicini a due Pavoncelle. E' da
qualche anno che questo uccello nidifica nella zona in modo talvolta
massiccio.
Spostandomi nei pressi di un canale si e' involato un maschio di
Germano che ha continuato a girare sul posto. Evidentemente la femmina
con i piccoli era nei pressi ma non sono riuscita a vederla pur non
insistendo ulteriormente per non disturbarla.
Poco distante una Pavoncella faceva la sceneggiata fingendosi ferita: nido
o piccoli nei pressi.
Verso sera il caldo era ancor piu' soffocante dopo una brevissima pioggia.
Mi sono spostato sul Fiume dove in un'ansa, a circa 200 m. di distanza,
con il binocolo ho visto una coppia di Mestoloni e poco distante 5 Germani
maschi che si beccuzzavano.
Un voletto di 6 Combattenti e' passato radente all'acqua.
In un'ora sono passati sul Fiume una ventina di Germani a gruppetti di 2
o 3.
Non avvistata alcuna altra specie. Onnipresenti i Cormorani!!
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2/5/2003
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Giuseppe Telonio
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Zona di avvistamento: Valli di Comacchio (Valle Mezzano, Valle Nuova)
Temperature ormai calde oscillanti tra i 18 e 25 gradi, vento leggero
di tramontana. Avvistate varie coppie di Germano Reale per un totale di
58 anatre, nelle ore pomeridiane nei pressi degli argini della valle
con piccoli fiumi di acqua calma visti 2 Germani femmina con al seguito 8
e 7 pullus ciascuna.
Cosa molto rara per la stagione, avvistato un branchetto di Oche Selvatiche
per un totale di 20 esemplari in volo, facevano rientro nelle
Valli dopo aver trascorso la giornata nei campi. Un altro branchetto di 8
Oche Selvatiche avvistato in un campo di grano al confine di Bo e Fe,
Ca' Driano.
E' il secondo anno che avvisto Oche Selvatiche ormai
nidificanti nelle Valli, com'è noto il loro areale di nidificazione è ben
altro! Avvistate 2 Pavoncelle (anch'esse in odore di nido!), ma non è la
prima volta in questi siti. Inoltre 12 Cavalieri d'Italia "danzavano" fra
un dosso ed una barena, 7 Marzaiole, 34 Folaghe anch'esse nidificanti,
8 Svassi Maggiori, 9 Avocette. Verso sera 15 Codoni rasentavano il mio
posto d'osservazione a non più di 10 metri.
Vorrei precisare che tutti gli avvistamenti sinora inviati, sono effettuati
esclusivamente in valli aperte alla caccia.
(Verosimilmente qui, nelle valli chiuse alla caccia si avvistano sempre meno
selvatici...)
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6/4/2003
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De Filippi Oronzo
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Zona di avvistamento: Fiume grande - Brindisi
Il Fiume Grande e' un bacino artificiale situato nella zona industriale di
Brindisi.
E' racchiuso tra il petrolchimico ad est e le strutture delle centrali
elettriche a ovest e a nord mentre a sud diventa un largo canale che raccoglie
le acque piovane provenienti dalle campagne limitrofe. Il bacino e' suddiviso
in due ampie zone da una diga e dai suoi bordi rialzati si sviluppa un canneto
molto fitto che si estende per alcuni metri nelle acque profonde.
Raggiungo il punto di avvistamento poco prima dell'alba per poter monitorare
gli spostamenti delle anatre tra il grande bacino situato all'interno del
petrolchimico ed il fiume grande. Un primo stuoletto di 11 codoni sorvola basso
il canneto regalandomi la visione di quelle meravigliose acrobazie compiute per
posarsi dolcemente sull' acqua. Successivamente inizia il passeggio delle
marzaiole tra le sponde del bacino, dileguandosi tra le canne appena rilevano
la mia presenza. Ne ho contate 118 ma erano molte più numerose a metà Marzo.
Peccato aver ritardato l'avvistamento perchè in Febbraio con le temperature
gelide ed i continui venti di tramontana avevamo assistito all'invasione degli
acquatici, purtroppo in ritardo rispetto alla stagione venatoria (la peggiore
a mia memoria nel Salento). I veri signori del fiume grande e dei limitrofi
bacini sono i moriglioni, fino alle ore 13 ne ho contati 26, ma erano presenti
a migliaia nel mese di Febbraio.
Continuando ad osservare le anatre di profondità ho individuato 5 morette
tabaccate ed 11 morette. Bellissimi ,anche se ridotti ad una sparuta
rappresentanza, i 9 mestoloni, mentre ancor più scarsi i germani (8) e cosa molto
ma molto strana la presenza di sole 6 alzavole. Assenti le canapiglie ed i
fischioni, quest'ultimi però molto numerosi dall'inizio di Febbraio fino a metà
Marzo.
Folaghe ,ormai stanziali, presenti con 27 unità. Continuando l'osservazione
lungo le rive invase dal canneto, facendo molta attenzione a non imbattermi
negli aggressivi colubri (non ho mai vinto la paura dei serpenti) ho potuto
individuare 2 aironi bianchi, 1 airone rosso, 12 garzette, 1 chiurlo maggiore,
8 cavalieri d'italia, 2 pettegole e 18 pittime minori. Non ho annotato le
innumerevoli gallinelle ed i numerosi piro-piro.
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23/3/2003
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Giuseppe Telonio
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Zona di avvistamento: Valli di Comacchio: Valle Uccelliera, Salina, Braggiolino
La brezza di tramontana risultava in calata, dopo giorni di sferzate
fredde che avevano dato una impressione di fermo nella migrazione degli uccelli.
Giornata di sole, temperatura di 10 gradi circa a mezzogiorno, già dal mattino
si contavano 9 branchetti da 15 e 20 esemplari di Marzaiole, accostare i dossi
a circa 15 metri, preannunciate dal verso dei maschi e rasentavano con volo
irregolare gli specchi dell'acqua. Germani Reali 78 spesso in coppia, già
presenti in abbondanza durante l'inverno, sorvolavano per scendere poi decisi
verso calanchi e barene in cerca della calma e della tranquillità delle canne;
viste 21 Folaghe sparse, spesso a nuoto uscivano dai canneti; Morette (già poche
in inverno) e Moriglioni "spariti" compresi i Quattrocchi anche in Valle Mezzano
caratterizzata da acque più profonde.
Avvistati 6 branchetti di Fischioni per 32 esemplari, 12 Mestoloni, 8 Canapiglie
e 25 Volpoche che con molta probabilità nidificheranno in Bosco Forte (a Sud
delle Valli). Cormorani sempre abbondanti (58 esemplari) per la...gioia delle
specie ittiche presenti in Valle.
Nel pomeriggio avvistamenti solo per i Germani Reali 35 esemplari, 7 Svassi
maggiori e 24 Pavoncelle in branco.
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15/3/2003
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Paolo Bocchini, Franco Squitieri, Luca Medei
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Zona di avvistamento: Litorale laziale
Un bel fine settimana: sabato e domenica sul litorale laziale ho fatto
indigestione di uccelli acquatici.
Sabato un gran passaggio di anatre: e' stato un vero spettacolo, un flusso
continuo di punte da 20 a 50 individui che per due ore mi hanno tenuto con il
cuore in gola.
La bella giornata di sole permetteva di scorgere il brillare dei branchi di
marzaiole a qualsiasi distanza. Ogni tanto poi l'attenzione era catturata dai
fischi provenienti dalla campagna alle nostre spalle: bastava voltare la
testa per trovarsi davanti enormi punte di trampolieri.
Domenica il forte vento di tramontana ha bloccato un po' il
passaggio, rimasto comunque intenso. Molte punte di uccelli avevano una direzione
inversa rispetto il giorno precedente: da nord a sud, ed e' stato sicuramente
questo fastidioso vento a far riempire di anatre i laghi e le oasi interne
che ho visitato.
Infatti al riparo nell'erba palustre o dietro i fitti canneti si potevano
vedere, ma soprattutto sentire, numerosi branchi di marzaiole.
Facendo un po' di conti questo e' stato il totale degli avvistamenti
dei due giorni: circa 1.000 marzaiole, 300 combattenti, 250 pittime,
70 pivieri dorati, 30 alzavole, 20 mestoloni e tante coppie di germani ormai pronte
alla nidificazione.
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23/2/2003
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Paolo Bocchini, Alberto Sanges, Sandro Sbrolli
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Zona di avvistamento: Litorale Romano
Fine settimana ricco di avvistamenti: il ripasso pare ormai iniziato.
Due attinate serene, senza nuvole, con l'alba fresca e il resto della
giornata soleggiato. Il vento di levante del sabato si e' trasformato
in un leggero libeccio-ponente della domenica.
Sabato mattina giornata eccezionale per le alzavole. Ho avuto la fortuna
di vederne veramente tante: difficilmente scordero' il branco di ben
124 alzavole a meno di 30 metri da me, tutte posate in acqua.
Oltre a queste anche diverse punte sul mare e, soprattutto, 18 belle pittime.
La domenica e' stato il girono delle marzaiole.
Siamo partiti presto. Le punte di anatre sul mare sono state tante,
prevalentemente alzavole. Si alternavano ai bei branchetti di allodole.
Alle 8.30 sono finalmente apparse. Erano circa 40 "marzarole" miste ad una
decine di codoni. Ci hanno praticamente sfiorato, visto che eravamo in barca:
capita sempre cosi' a caccia chiusa. Successivamente ne abbiamo viste altre,
tutte punte da 10 a 20.
Riassumendo e provando a fare un conteggio dei due giorni, abbiamo visto:
circa 400 alzavole, 70 marzaiole, 15 codoni, 10 fischioni (credo, erano
lontani), 15 canapiglie, 20 pittime, tante allodole ed anche un bel po'
di tordi.
Insomma: tante anatre che fanno rimpiangere la caccia in questo periodo.
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18/2/2003
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Roberto Tiberi
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Zona di avvistamento: Fiume Chienti - Civitanova Marche (MC)
Mattinata con cielo sereno, temperatura bassa, 4 gradi circa. Leggera
brezza di levante, il mare che e' poco lontano era leggermente mosso.
Girando dentro il fiume ho avvistato diversi beccaccini, 3 insieme e uno
solitario. Poi arrivato in una ex-cava, che frequento spesso ho visto
una punta di 13 alzavole, tutte posate in acqua che si sono immediatamente
involate.
Poi verso la fine della palude, ho visto una coppia di moriglioni che se
ne sono andati nascondendosi in un pioppeto semisommerso che si trova
poco piu' avanti.
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16/2/2003
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Sebastiano Mosca
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Zona di avvistamento: Pantani di Pachino - Sicilia
Sono stato da amici ed ho preferito partire presto per vedere l'alba nei pantani.
All'alba ho avvistato uno stormo di 30 fiscioni circa che giravano da un
pantano all'altro, come ha fatto giorno pieno ho avvistato una 50 di codoni
nei pressi del nostro capanno. Mi sono incamminato verso loro e ad una
distanza di 70 metri si sono alzai in volo dirigendosi verso il mare.
Ho visto anche sei alzavole, ma la cosa che mi ha stupido più di tutto sono
state le marzaiole
Verso le nove sono entrate da mare quattordici marzaiole (mi ricordo il numero
perchè le ho contate una ad una) hanno fatto il giro del pantato è si sono
posate ad un centinaio di metri da me.
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9/2/2003
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Paolo Bocchini
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Zona di avvistamento: Maccarese (Roma) - Le vasche
Una bella mattinata, fredda ma soleggiata e con un leggero vento di levate.
Il freddo e la neve al sud devono aver fatto smuovere qualcosa. Nei laghi erano
presenti 24 canapiglie e circa 20 mestoloni, nonche' sei coppie di germani reali
diventati ormai inseparabili.
Finalmente ho visto due punte di alzavole: in tutto 30. Ed e' sempre emozionante
vederle arrivare in volo sentendo cantare i maschi, segno che il periodo del ripasso
si sta avvicinando, la conferma l'ho avuta con l'arrivo di una solitaria pittima
e di un paio di pantane (credo).
La slendida mattinata si e' conclusa con l'avvistamento di due bellissime spatole.
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7/2/2003
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Gabriele Fasoli
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Zona di avvistamento: Veronese e delta del PO
Nonostante il freddo di questi giorni e l'arrivo di specie nordiche come
le oche, i quattrocchi e le strolaghe, sono già palesi e ben visibili i
cambiamenti per la nuova stagione.
Diverse coppie di germano reale girano per i canneti non tollerando intrusi
con un atteggiamento da "innamorati". Le folaghe, appena tolto il capanno
(tra sabato e domenica primi di febbraio), si sono immediatamente infilate
tra le canne ed anche loro mostrano chiari segni di territorialità (in
queste notti fredde ma limpide l'effetto luce si fa sentire e i maschi
cantano e si rincorrono in continuazione) e si sono registrati anche altri
nuovi arrivi (legati a spostamenti pre migratori). Sono stati avvistati
fischioni, mestoloni e alzavole, anche qualche pavoncella.
A quando la prima marzaiola??? Io non tantissimi anni fa presi la prima il
13.02.84.
In trepida attesa per il "lieto" evento giù il cappello e un sincero in
bocca al lupo al "popolo migratore" che sta per ricominciare l'avventura
di un non facile ritorno alle terre natie. A questi stupendi folletti del
cielo, principali attori dei nostri sogni (visto che febbraio è solo tale),
l'augurio di ritrovare ancora le paludi, i laghi e le zone umide lasciate
nell'autunno.
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